Eurovision Song Contest, per i bookie vince Loreen

Eurovision Song Contest, per i bookie vince Loreen

Notizie dal mondo

Non ce l’hanno fatta i Piqued Jacks a arrivare alla finale della 67esima dell’Eurovision Song Contest. La band che gareggia per San Marino – ma che in realtà nasce in provincia di Pistoia – aveva ricevuto un pesante endorsement da Mara Maionchi, che insieme a Gabriele Corsi commenta l’edizione per l’Italia. “Stasera tifiamo tutti per loro” aveva detto. E alla fine dell’esibizione aveva esultato con un “Belli, bravi: sono stati forti! Evviva” accompagnato da una colorita esclamazione. La band tuttavia è stata esclusa al televoto assieme ai cantanti di Danimarca, Romania, Islanda, Grecia e Georgia.

Per l’Italia sarebbe stata una bella triplete. Nella finale di domani sul palco di Liverpool ci sarà infatti Alessandra Mele, che formalmente rappresenta la Norvegia ma, come dice il nome, ha anche origini liguri. E poi ci sarà anche Marco Mengoni, che ha trionfato all’ultimo festival di Sanremo. E che approda di diritto alla finale. I cantanti di Francia, Germania, Spagna, Regno Unito e appunto Italia – i cosiddetti Big5 – hanno questo diritto visto che contribuiscono più di tutti all’Unione europea di radiodiffusione.

 

I bookmaker tifano per la Svezia

Stando alle quote dei bookmaker italiani, a trionfare dovrebbe essere Loreen che, con il brano Tattoo, rappresenta la Svezia e stacca quote intorno all’1,45. Per la cronaca aveva già vinto la competizione nel 2012. Segue a una certa distanza il rapper finlandese Käärijä (a 4,00) con il brano “Cha Cha Cha”. Poi bisogna arrivare a 10,00 per trovare i Tvorchi, in gara per l’Ucraina. Alessandra Mele è a 15,00, Mengoni è a metà classifica con un 50,00.

 

Le migliori slot per prepararsi alla finale

Per gli appassionati dei casino games che vogliono prepararsi al meglio per la finale di sabato, ci sono due slot che sono praticamente una scelta obbligata. Liverpool, dai Beatles in poi ha una tradizione musicale senza paragoni. La prima scelta è quindi Retro Games di Push Gaming. La schermata di gioco è ispirata ai videogame che popolavano le sale arcade di qualche decennio fa. E in effetti a prima vista, Retro Tapes non sembra una slot, ma un videogame in stile Tetris. Ci sono sei rulli, linee di pagamento a non finire, e come dice il titolo i simboli fortunati sono delle musicassette.

Ancora più colorata The Funky Boombox della Wizard Games. Le icone fortunate sono dei walkman e dei boombox, i registratori appunto che si portavano a spalla. I rulli sono cinque, le linee di pagamento ben 30. Oltre ai free spin, c’è una Funky Wheel Bonus, una sorta di ruota della fortuna. E ancora, quando sullo schermo compaiono almeno cinque boombox, si vince il Collect Pot progressivo. Più boomox ci sono e più è alto il premio.

Chi ha apprezzato invece le doti del cantante serbo Luke Black, e il suo brano Samo Mi Se Spava dalle atmosfere orientaleggianti, non può perdersi Five Sound Fortune. La slot di KA Gamingè nfatti ispirata al capodanno cinese e agli strumenti tradizionali dell’Oriente.

Gioel Rigido