Lotterie, se l’app promozionale con l’Intelligenza Artificiale fa flop

Lotterie, se l’app promozionale con l’Intelligenza Artificiale fa flop

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L’Intelligenza Artificiale rivoluzionerà il mondo, è inutile negarlo, ma a leggere storie del genere possiamo dire quantomeno che un po’ di tempo ci vorrà. Protagonista involontaria la Washington Lottery, che come tante altre compagnie che vendono i propri prodotti online, ha pensato di cavalcare l’onda dell’IA generativa per spingere gli affari.

L’app che genera vacanze da sogno

In sostanza la lotteria ha lanciato un’app, la Test Drive A Win, per farsi un po’ di pubblicità. Gli utenti che la scaricavano giocavano a una versione semplificata delle freccette, sul bersaglio non c’erano punteggi ma fantasiose destinazioni di viaggi. Dopo averne centrata una lanciando una freccetta, l’utente doveva caricare un proprio selfie, e l’Intelligenza Artificiale l’avrebbe modificato, in modo da far sembrare che il giocatore fosse veramente partito per qualche meta esotica. Insomma, una trovata per spingere il giocatore a sognare quel viaggio. Anche perché uno dei primi desideri che realizza chi centra una vincita è proprio una bella vacanza.

In molti hanno pensato che fosse un’idea divertente, anche perché non tutte le destinazioni sembrano esattamente il viaggio dei sogni. Ad esempio Megan – il cognome non è stato divulgato, di lei si sa solo che ha una cinquantina di anni, e che vive nella cittadina di Tumwater – ha “vinto” un bagno con gli squali. Ha comunque deciso di stare al gioco, e ha caricato la sua foto. Quando ha visto l’elaborazione dell’app – o almeno quello che dice essere la foto generata dall’AI, perché la lotteria non ha confermato questo aspetto – è rimasta senza parole.

Nudo di donna con pesci rossi volanti

La persona ritratta aveva sì la sua faccia, ma poi era in topless. La donna a quale punto non ha mostrato particolare ironia, nonostante l’immagine fosse palesemente un fake. La persona nella foto, infatti, era seduta su un letto, in quella che poteva sembrare una normale camera d’albergo, sebbene sullo sfondo ci fossero dei coralli e al posto del soffitto il riverbero delle onde. Degli squali nessuna traccia, per la camera – che a questo punto si deve presumere fosse piena d’acqua – nuotavano dei grossi pesci rossi. Insomma, l’Intelligenza Artificiale aveva preso un grosso abbaglio.

La donna ha però protestato formalmente con la lotteria, e non ha mancato di raccontare la vicenda a diversi giornali americani. “Ecco come vengono utilizzati i soldi delle nostre tasse” ha commentato. “Sono rimasta shockata nel vedere quella foto, era a dir poco inquietante”. E ancora, “Penso che chiunque sia il responsabile, dovrebbe essere licenziato.

Per la lotteria, anche un unico errore è troppo

La Washington Lottery non ha confermato che l’immagine fosse effettivamente stata generata dall’app, ma comunque non ha preso la questione alla leggera. “Quando abbiamo ideato questa app” ha spiegato un portavoce, “abbiamo stilato delle linee guida precise. E tra queste c’era l’indicazione che le immagini generate non dovessero contenere nudi“.

“In circa un mesa da quando è stata lanciata, l’app ha generato migliaia di foto che rispettavano le linee guida” ha proseguito il portavoce. “Adesso però l’AI sembra aver generato un’immagine che presumibilmente viola le linee guida”. La lotteria asserisce di non aver visto l’immagine originale, e non ha fornito spiegazioni di cosa avrebbe potuto causare l’inconveniente. “Siamo però tutti d’accordo sul fatto che anche un singolo episodio sia troppo, e per questo abbiamo deciso di bloccare l’app in via precauzionale“.

Gioel Rigido