Lottomatica batte Playtech e acquisisce SKS365

Lottomatica batte Playtech e acquisisce SKS365

Economia

Alla fine la spunta Lottomatica nella corsa a tre per acquisire Sks 365 Malta Holdings. Con un’offerta di 639 milioni di euro ha battuto la concorrenza dei due colossi internazionali che si erano fatti avanti: la Flutter – che in realtà non aveva confermato ufficialmente il proprio interesse, ma neanche la compagnia italiana aveva scoperto le carte – e Playtech, che invece sembrava la maggiormente interessata.

Lottomatica in una nota ha spiegato che grazie a questa acquisizione “rafforza la propria posizione di leader in Italia con una quota nel mercato totale Online del 28,3%, arricchendo il proprio portafoglio di marchi e accelerando il profilo di crescita grazie ad un’operazione altamente sinergica”. Aggiunge che – secondo le previsioni – l’acquisizione verrà conclusa definitivamente entro il primo semestre 2024. Prima però dovrà ottenere il via libera dell’Antitrust e delle altre amministrazioni di controllo.

Chi sono Sks…

Sks, che in Italia opera soprattutto grazie al brand PlanetWin365, è attiva sia nelle scommesse che nel gioco online. Per quanto riguarda il primo segmento gestisce una rete di circa mille agenzie. Nell’online, invece, “Detiene una quota di mercato del 9,6% nel segmento iSports – le scommesse sportive, ippiche e virtuali online, NdR – e del 6,4% nel segmento iGaming” spiega ancora Lottomatica.

Altro dato importante sono i circa 600mila utenti registrati. Per quanto riguarda il profilo economico, infine, “prevede di generare 74 milioni di euro di EBITDA nell’anno fiscale 2023, di cui circa 70% Online e 30% Sports Franchise”.

…e Lottomatica

La Lottomatica che ha condotto in porto questa operazione ha alle spalle una lunga serie di acquisizioni. Il nocciolo è infatti rappresentato dalla Gamenet, uno degli operatori storici degli apparecchi da intrattenimento. Nel 2019 ha rilevato la Goldbet, ex operatore parallelo delle scommesse che aveva aderito alla prima sanatoria dei Ctd. Anche Goldbet all’epoca gestiva una rete di circa un migliaio di punti scommesse. E – una piccola considerazione a margine – con l’acquisizione di SKS, si fondono i due maggiori bookmaker paralleli che avevano aderito alla sanatoria.

Alla fine del 2020, la Gamenet ha poi inglobato le divisioni scommesse, apparecchi e online della Lottomatica. E ne ha assunto anche il brand commerciale. La compagnia cessionaria, la IGT, ha invece conservato le cosiddette mono-concessioni, ovvero quella delle lotterie istantanee e quella per la gestione del Lotto. A fine 2022 un’altra acquisizione, quella della BetFlag che opera non solo nelle scommesse sportive e ippiche, ma anche nel betting exchange.

Attualmente vanta una rete di 2.745 punti che operano sotto i marchi GoldBet, Intralot e Better. Per quanto riguarda l’online – come spiega la stessa Lottomatica nel bilancio del terzo trimestre – ha conquistato una quota del 20,4% nelle scommesse online – sempre sportive, virtuali e ippiche – mettendo a segno un incremento del 3,1%. Nell’iGaming, controlla invece una quota del 21,7% ha registrato un balzo del 4,5%. Considerando anche tutti gli altri prodotti, nei primi nove mesi dell’anno ha raccolto giocate per 21,7 miliardi, e quindi “rappresenta il maggiore operatore nel mercato italiano”.

Il management di Sks non cambia

L’acquisizione a quanto pare non avrà ripercussioni sul direttivo di Sks. Guglielmo Angelozzi, CEO di Lottomatica ha sottolineato che “siamo felici di lavorare con Alexander e tutto il team, e metteremo a disposizione tutto il supporto necessario per la prossima fase di crescita facendo leva sulle competenze del gruppo allargato”.

Soddisfatto anche Alexander Martin, CEO di SKS365. “Sono felice di continuare a guidare il team di SKS365 e sono entusiasta di poter lavorare con Guglielmo Angelozzi ed i nuovi colleghi del Gruppo Lottomatica”.

Gioel Rigido