IGT prima si separa e poi si sposa con Everi

IGT prima si separa e poi si sposa con Everi

Economia

Un pezzo di IGT si separa dal resto del Gruppo e si fonde con Everi Holdings, fornitore di soluzioni tecnologiche per i casinò che si sta espandendo anche in settori adiacenti, come gaming machine, gioco online bingo. Ne nasce un nuovo colosso del gioco con un valore aziendale di 6,2 miliardi di dollari. “Combinerà due solide piattaforme di gioco con attività complementari, una presenza globale e maggiori opportunità di crescita” ha commentato Marco Sala, presidente esecutivo del consiglio di amministrazione di IGT.

L’unione fa la forza

Le due divisioni coinvolte sono Global Gaming e PlayDigital. Sempre Sala ha spiegato che IGT aveva già avviato “una analisi strategica delle possibili alternative” per i due rami, “al fine di valorizzare al meglio le attività del nostro portafoglio”.

Il nuovo soggetto assumerà il nome della compagnia madre, International Game Technology e sarà quotato alla borsa di New York con la stessa sigla, IGT. Gli azionisti della vecchia IGT otterranno anche il 54% del capitale sociale, quelli di Everi invece otterranno il 46% restante. Offrirà un portafoglio di prodotti completo e diversificato, un’offerta integrata per il gioco tradizionale, l’iGaming, le scommesse sportive e il fintech.

Tra le altre cose, gestirà una rete di 70mila apparecchi di gaming e un ampio portafoglio di proprietà intellettuali. Si avvarrà del team globale di vendite e della rete distributiva Global Gaming e PlayDigital di IGT, che porteranno i contenuti esistenti di Everi e le sue soluzioni fintech ai clienti al di fuori degli Stati Uniti. L’operazione inoltre – tra il taglio dei costi e l’ottimizzazione degli investimenti – consentirà di risparmiare 85 milioni di dollari.

IGT conserva le lotterie

Resta in pancia al gruppo di origine – e quindi interamente in mano agli azionisti IGT – la divisione delle lotterie. Che peraltro in Italia gestisce la concessione dei Gratta e Vinci e quella del Lotto. Ancora non è stato deciso il nome di questo nuovo soggetto, ma anch’esso sarà quotato alla borsa di New York. Si dedicherà allo sviluppo del business delle Lotterie nel lungo termine: “un settore di rilevanti dimensioni, in crescita e resiliente, con notevoli opportunità di sviluppo derivanti dalle iLottery” lo definisce la compagnia.

In questo modo si “faciliterà la separazione dei business (…) dando vita ad un operatore focalizzato sulle lotterie a livello globale” ha detto Sala. Secondo Vince Sadusky, CEO di IGT, “La creazione di due distinte società attive nei settori di gaming e lotterie, ciascuna dotata di un management esperto e modelli di business semplificati, posiziona al meglio ciascuna società per servire i propri clienti e creare un valore significativo per gli stakeholder”.

Gioel Rigido