Guns, Love and Therapy, l’amore ai tempi del post-atomico

Guns, Love and Therapy, l’amore ai tempi del post-atomico

Nuove Slot

Le storie dei santi cristiani sono ricche di sangue, torture e martiri. E San Valentino – il protettore degli innamorati – non fa eccezione. Almeno secondo alcune versioni. Perché il santo in questione è vissuto nel quarto secolo dopo Cristo, e quindi le fonti tendono un po’ a confondersi. A quanto pare, comunque, la colpa più grande di San Valentino fu quella di unire in matrimonio pagani e cristiani.

Costantino aveva firmato da pochi anni l’editto che concedeva la libertà di culto a tutti i cittadini romani, ma il matrimonio tra persone di religioni diverse evidentemente era ancora un tabù. Valentino – un vescovo di origini umbre – infranse più volte il divieto, e sposò diverse coppie. Fino a quando non venne imprigionato e poi ucciso.

 

La slot dedicata a San Valentino che non ti aspetti

TrueLab Games lancia proprio nel giorno di San Valentino una slot online che ha molto a che fare con la festa degli innamorati, o meglio con la storia del martire. Anche se a prima vista non sembrerebbe proprio. Già il nome dice chiaramente che ci troviamo lontani dal tracciato, la slot si intitola Guns, Love and Therapy. Di pistole se ne vedono parecchie, e la terapia… beh, sembra una terapia d’urto. Di amore invece a prima vista non sembra ce ne sia la minima traccia.

Il gioco infatti è ambientato in un futuro post-atomico. Il mondo è sconvolto dalle guerre, e al potere è salito il sinistro personaggio che si fa chiamare reverendo Mercury. La grafica ricorda i film che hanno reso famoso il filone, a iniziare da Mad Max. Sui rulli scorrono le facce del reverendo e dei due protagonisti, Big D Straddler e Midnight Cowboy.

Al posto delle braccia che hanno perso in battaglia hanno degli arti robotici. E poi, indossano strane maschere antigas, giubbotti militari e cartucciere. I simboli portafortuna sono mitra e fucili a pompa. E la colonna sonora è a metà tra la sigla di un film western e un ritmo tribale di guerra.

 

Guns, Love and Therapy, una battaglia per difendere la propria identità

Ma su una slot dedicata a San Valentino non dovrebbero esserci angioletti, cuori e cioccolatini? Non per forza, basta che ci sia l’amore. E in Guns, Love and Therapy. L’amore che promette il titolo c’è, ed è anche un amore contrastato. Lo spiegano i personaggi nella lunga intro i stile videogame. Il reverendo Mercury promette di ripulire il mondo dalle depravazioni che in passato lo hanno portato alla distruzione. E tra le assurde leggi che ha imposto, ce n’è anche una che vieta l’omosessualità.

Big D Straddler e Midnight Cowboy invece sono a capo di un gruppo di ribelli che si batte per “la libertà di essere chi siamo e di amare le persone che amiamo”. Insomma, per difendere quel diritto a essere “diversi”, una battaglia che ricorda molto quella di San Valentino. E non a caso la storia si svolge tra cento anni esatti, il 14 febbraio del 2023.

Gioel Rigido